Cuore fragile che saltelli
e centellini felicità sparse
credendo di vivere in ogni parte,
che agli impegni ti ribelli
per delusioni ormai trascorse
e ti abbandoni in ogni porto,
senti infine la debole vanità
delle tue scelte sconnesse
che oramai sono troppe
e non trovi più tranquillità
in quei boschi dismessi
da propaggini selvagge di pioppi.
venerdì 24 aprile 2009
Selvatica - Poesia di Gabry
sabato 11 aprile 2009
Chiara - Poesia di Omar Caccia
Chiara
Mattina d’argento,
cerchi un conforto
una foglia di luce negli occhi
accesa in uno specchio d’acqua.
Io sono il tuo specchio.
In me cogli solo
Uno splendido viso nel blu.
In me ami solo
La tua immagine riflessa.
Liberamente tratta da “ Sabbia e Schiuma “ di Kahlil Gibran
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