Lo sguardo perso
in un desiderio
perpetuo e insoddisfatto,
le notti trascorse
seguendo la miseria
di un subdolo ricatto;
i pianti e i pentimenti
di errori commessi
e la voglia di ritentare
una volta soltanto
non credendo alla promessa
che si sarebbe fermata;
penetrava nuovi orizzonti
diventati poi galera
e pur conoscendo il pericolo
chiuse gli occhi scontenti
imboccando a passo sicuro
ancora quel vecchio vicolo
di sogni ormai spenti.
lunedì 5 gennaio 2009
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