Le nostre piramidi
sfrecciano come riflessi sul ghiaccio
nel blu, profondo spazio
eppur contemplo il cielo,
e quest’evo,
e l’uomo
angelo tardivo
scagliato verso
l’assoluto.
In una grotta di stelle
Scintilla un Blu elettrico
Che le nuvole mitigano
Stracciandosi.
Qui mettemmo le ali.
Ma non rammento.
Ricordo solo
Fuochi lontani nel cielo,
e gli ultimi istanti
Di questo viaggio straordinario.
venerdì 11 settembre 2009
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